martedì 26 gennaio 2016

Parte genitale femminile

L’apparato genitale femminile. I principali organi genitali femminili sono interni e comprendono la vagina, l’utero, le tube o trombe di Falloppio e le ovaie. I genitali esterni formano nel loro insieme la vulva che comprende il monte di Venere, il clitoride, le grandi labbra e le piccole labbra, tutti direttamente visibili. Nell’insieme essi formano la vulva (o pudendo muliebre). Sede I genitali esterni femminili sono situa­ti al di sotto della sinfisi pubica e, superficial­mente al trigono urogenitale, nello spazio compreso tra la radice delle cosce.


Mutilazioni Genitali Femminili : ecco perché vanno fermate In occasione della Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze, Osservatorio Diritti propone un approfondimento sulle mutilazioni genitali femminili : cosa sono, qual è il loro significato, cosa dicono Oms e diritto internazionale, perché e in quali paesi del mondo sono.

Nell’apparato genitale femminile si possono rinvenire organi rudimentali che rappresentano residui degli ab­bozzi embrionali dell’apparato urogenitale, non evoluti. Essi sono: l’epooforon, il parooforon, le appendici vescicolose, il canale di Malpighi-Gärtner. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.


Confusa spesso con la vulva, che è la parte esterna dell’apparato genitale , la vagina è interna. La vulvite è l’infiammazione dei genitali femminili esterni (vulva). Essa comprende le labbra o le pieghe del clitoride, e le aperture per l’uretra e la vagina.


Infezioni genitali maschili e femminili : elenco delle malattie infettive più ricorrenti, sintomi caratteristici e cure specifiche. Una guida completa e pratica per.

Se si ha l’herpes genitale si può trasmettere il virus ad un partner non infetto durante un rapporto sessuale (orale, vaginale o anale). La maggior parte delle persone contrae l’herpes genitale attraverso rapporti non protetti con partner infetti, sia durante il periodo d’insorgenza, sia durante il periodo asintomatico (senza sintomi). Gloria Andaruss Bimbi Okhomina racconta la sua esperienza personale con le MGF al microfono di Jacopo Storni per il Corriere Fiorentino. Quando si usa il termine vulva non si indica un singolo organo, bensì l’insieme degli organi dell’apparato genitale femminile che sono esterni e quindi visibili.


Fanno parte della vulva le grandi labbra, le piccole labbra, il clitoride e il vestibolo della vagina. Medicina OnLine Il primo cambiamento importante dei genitali femminili avviene con l’arrivo della pubertà : in questa fase le piccole labbra, le grandi labbra e il clitoride aumentano di volume, spunta la prima peluria, cambia l’ecosistema vaginale e si presentano le prime secrezioni. Ora che è più chiaro che la vagina sia la parte genitale femminile connessa alla riproduzione, mentre la vulva è la zona erogena del piacere, possiamo prendere in considerazione un esercizio davvero utile e semplice: osservare la vulva allo specchio.


Questa pratica è fondamentale per la donna. Insomma: è vero che una grossa fetta della popolazione femminile ha bisogno della stimolazione clitoridea per scalare le vette del piacere, ma è altrettanto vero che una percentuale non irrilevante può raggiungere la cima con la sola stimolazione e che una parte più ristretta può sperimentare altri tipi di orgasmo. Nella prima parte della scheda esaminiamo le componenti essenziali dell’apparato genitale femminile. Nella seconda parte , illustriamo i principali cambiamenti anatomici e funzionali in corrispondenza delle diverse fasi di vita. I seni sono coinvolti durante la fase di riproduzione, ma nella maggior parte delle classificazioni non sono considerati parte del sistema riproduttivo femminile.


Le infezioni genitali femminili , nella maggior parte dei casi, non si limitano a infettare esclusivamente la vagina ma tengono a diffondersi anche alle aree ad essa attigue, soprattutto nel caso in cui la diagnosi venga effettuata tardivamente o la patologia non venga trattata nella modalità più adeguata. L’infibulazione (una delle mutilazioni genitali femminili ) è il termine usato per riferirsi alla rimozione completa o di una parte dei genitali femminili. Si stima che circa il di tutte le mutilazioni in Africa sono infibulazione. La Vulvite è un’infezione a carico della parte più esterna dei genitali femminili.


I genitali femminili si suddividono in due categorie: i genitali esterni e gli organi sessuali e riproduttivi.

La parete anteriore vaginale è limitrofa all’uretra femminile. Inoltre, si inserisce all’interno del vestibolo vaginale e si espone come il cosiddetto meato uretrale o urinario. Grazie all’uretra femminile , la donna può eliminare le urine.

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