giovedì 16 febbraio 2017

Candidosi sintomi femminili

Prurito, bruciore, perdite fastidiose: sono questi i principali sintomi della candida , la più comune delle infezioni femminili. Una volta effettuata la diagnosi , il tuo ginecologo ti darà i consigli e la medicina più adeguata. Se non hai mai sofferto di questo problema femminile e credi che potresti averla, rivolgiti al tuo medico. Una volta riconosciuti i tuoi sintomi e saputo che non sono gravi, il medico ti aiuterà a trattare la candidosi con la terapia adeguata a base di antimicotici, non ci vorrà molto per curarla.


In particolari condizioni, la candida si moltiplica in eccesso e dà luogo a una serie di fastidi. L’infezione che si sviluppa nella bocca o nella gola è chiamata “ mughetto ” o candidosi orofaringea.

In caso di terapie antibiotiche, diete troppo ricche o carenze importanti di minerali e vitamine, il fungo pass alla fase attiva e si manifesta provocando disturbi da candidosi che vanno trattati con cura. Sintomi e terapie per la cura della candida. La diagnosi viene formulata in base all’esame fisico della punta del pene o dell’area di pelle interessata. Candida vaginale , cosa fare quali cure.


In quali persone si manifestano i sintomi della candidosi ? Anche se le donne tendono ad avere più sintomi degli uomini, la candidosi può colpire sia individui di sesso maschile sia femminile. Parliamo di candida femminile. Si stima che il di tutte le donne ospiti il fungo anche in assenza di sintomi ed è per questo che la candidosi è un fatto così comune per il genere femminile : il di tutte le donne ne ha subito gli effetti almeno una volta nella vita.


Considerata erroneamente come prettamente femminile , la candida albicans o candidosi è un’infezione da un fungo che riguarda spesso l’apparato genitale femminile ma che può colpire indistintamente donne, uomini e bambini, colonizzando qualsiasi parte del corpo.

La candida vaginale presenta sintomi ben precisi e non è difficile riconoscere questa infezione, però bisogna sottolineare che può essere confusa con una più banale vaginite o con altre patologie vaginali quindi conviene consultare il ginecologo per appurare la natura del disturbo. I sintomi della candida vaginale : come riconoscerla. Per scoprire se questi sintomi sono dovuti alla proliferazione della candida è sufficiente sottoporsi a un semplice tampone per il prelievo di un campione delle secrezioni vaginali.


Sebbene la candida sia considerata una patologia tipica del genere femminile , si può presentare, infatti, anche la candida nell’uomo. Le cause scatenanti possono essere molteplici: saponi, deodoranti, carta igienica profumata, lubrificanti applicati al preservativo, componenti di lavande vaginali, creme, ovuli. Scopriamo di che cosa si tratta.


Diverse statistiche sostengono che oltre il delle donne almeno una volta nella loro vita hanno sofferto di candida. Se la candida della donna in gravidanza non viene curata prima del parto può essere trasmessa. Si presenta sia negli uomini che nelle donne a qualunque età. L’estate è alle porte. La temperatura si alza, si suda di più, iniziano i primi tuffi in piscina: è facile perciò che possano “presentarsi” questi due classici disturbi femminili.


Ne parliamo con la dottoressa Elena Corradini di Humanitas Mater Domini. Nel nostro Paese la forma più comune è quella della candida albicans. Nella donna, la candidosi può presentarsi, solitamente, in tre forme distinte. Nel caso in cui la persona è portatrice delle spore del fungo, ma non avverte alcun disturbo si parla di candidosi asintomatica. In presenza di disturbi ( sintomi ) o di lesioni locali che facciano sospettare una candidosi , occorre sottoporsi ad una visita di controllo presso il medico di base o il medico specialista (dermatologo, ginecologo) che accerterà ( diagnosi ) la malattia osservando le aree colpite, identificando il fungo al microscopio ottico o mediante un esame.


Come si trasmette la candidosi Questa infezione si trasmette principalmente attraverso i rapporti sessuali puntualizza Benassi. Negli altri casi il paziente sente bruciore, ha difficoltà ad alimentarsi, non avverte il sapore del cibo oppure sente un gusto sgradevole, metallico.

Nella maggioranza dei casi non si sente dolore. In tutti questi casi, una diagnosi medica è necessaria.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari