mercoledì 2 marzo 2016

Acido tricloroacetico verruche

Le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero pertanto non essere perfettamente rappresentative del packaging, delle caratteristiche del prodotto, differendo per colori, dimensioni o contenuto. Acido tricloroacetico g. L’ acido tricloroacetico è utilizzato per il trattamento di verruche. Scheda tecnica (RCP) Eccipienti: Non usare con basi forti, alcoolati e ammine perché si può.


Si consiglia di applicarlo tutte le settimane, sebbene probabilmente le indicazioni del medico saranno di alternarlo all’ acido salicilico.

Come effetto collaterale di questo trattamento, potrebbero manifestarsi prurito e bruciore. Il TCA è raccomandato anche per le donne incinte perché è ritenuto essere il trattamento più sicuro tra i vari trattamenti topici (locali) in gravidanza. Per il trattamento è necessario un ammorbidimento approfondito. Viene utilizzato un cerotto al di acido salicilico, che non viene rimosso per diversi giorni.


Crioline cerotto verruche è un cerotto in polietilene, con adesivo acrilico e dischetto protettivo in PE espanso contenente una matrice cerosa a base di acido tricloroacetico. La cura si differenzia in base al tipo di verruca , alla sua posizione, alla profondità, al numero e all’estensione dell’area cutanea colpita. I trattamenti più semplici ed indolori si basano sull’applicazione di soluzioni o creme cheratolitiche a base di acido salicilico, acido lattico, acido tricloroacetico ed urea in varie percentuali.


Sono state segnalate infezioni locali.

Verruche a mosaico: piccoli gruppi di verruche palmari che si congiungono. Verruche periungueali: hanno una forma che ricorda un cavolfiore, e si presentano intorno alle unghie. Questa tipologia di verruche colpisce in particolare le mani di chi è frequentemente a contatto con il bagnato, come vedremo in seguito.


Qualsiasi soluzione che contenga proteine (plasma, sonicati tissutali, ecc.) se addizionata con pari volume di acido tricloroacetico al , porta la concentrazione di acido al , con un pH inferiore a 2. A tale valore di acidità tutte le proteine in soluzione si aggregano e precipitano, permettendo la loro separazione dal solvente. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Precauzioni per l’uso.


Viene applicato in piccole quantità solo a verruche e invecchiato fino a secco, fino a quando appare una brina bianca. Come eliminare le verruche con il peeling chimico. Il peeling chimico è una tecnica impiegata in medicina estetica per neutralizzare le macchie e le imperfezioni della pelle. Tra gli agenti più usati vi è il TCA, l’ acido tricloroacetico.


Si tratta di un prodotto da usare con una certa cautela e con attenzione. Per distruggere le verruche si possono utilizzare diversi agenti chimici ad azione caustica quali, acido tricloroacetico , acido nitrico, nitrato d’argento ecc. L’ acido Salicilico è veicolato sulla verruca con l’ausilio del Collodio Elastico.


Il Collodio Elastico è, infatti, un liquido viscoso che al contatto con l’aria solidifica e forma una pellicola sulla cute. Sotto controllo di un dermatologo l’ acido tricloroacetico , a diverse concentrazione, viene adoperato per effettuare peeling grazie alla sua azione esfoliante e per eliminare le cicatrici provocate dall’acne.

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Gel esfoliante ad azione cheratolitica a base di TCA ( acido tricloroacetico ). La verruca viene esfoliata e successivamente rimossa (può essere utilizzata una comune garza in tessuto non tessuto).

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