Cos’è la stomatite aftosa ? Importante durante la stomatite aftosa è soprattutto continuare ad alimentarsi quanto più possibile in maniera naturale. Questo si traduce non soltanto in una maggiore assunzione di vitamina C , attraverso un consumo più elevato di frutta e verdura che la contengono, ma anche di quei cibi del mangiare sano come broccoli, ciliegie e spinaci. Stomatite aftosa : definizione, cause e sintomi.
Come è possibile riconoscerla, prevenirla e curarla?
Può interessare chiunque, a prescindere dal sesso o dalla fascia d’età e affligge il della popolazione. La stomatite aftosa è un processo infiammatorio che colpisce la cavità orale. Tali difetti sono chiamati ceneri. Si parla di afte ricorrenti quando le lesioni hanno carattere recidivante cronico.
In questo caso, il problema può dare origine della malattia della mucosa orale definita stomatite aftosa. Tuttavia, alcuni specialisti potrebbero prescrivere esami del sangue per escludere altre patologie. Alcune forme di carenza vitaminica, infatti, possono manifestarsi con sintomi simili a quelli della stomatite aftosa.
Questo dato la rende di fatto la regina tra le patologie più frequenti riscontrabili a livello della cavo orale. La lesione ulcerosa della mucosa è una ferita di piccole dimensioni che provoca sensazioni dolorose nel processo di mangiare o parlare. Scopri assieme a noi quali sono le cause che la provocano, i sintomi, quali i rimedi più indicati per la cura (dai farmaci ai rimedi della nonna), e infine cosa mangiare per star subito meglio. La forma di stomatite aftosa invece si presenta con la formazione di afte buccali il più delle volte molto dolorose e con adenopatia satellite dalla tendenza alla riformazione recidiva e dal contenuto sieroso che in caso di rottura rilasciano erosioni epiteliali dal contenutocolor grigiastro. Quali sono le cause della stomatite aftosa ? Non c’ è ancora in medicina consenso su quelle che potrebbero essere le cause della stomatite aftosa.
Secondo l’opinione prevalente nel momento in cui vi scriviamo si tratterebbe di una patologia che non ha una causa singola, ma piuttosto vede il concorso di diverse con-cause. Molteplici studi hanno tentato di identificare un organismo responsabile, ma la stomatite aftosa sembra non essere contagiosa, non infettiva e non trasmissibile sessualmente. E’ caratterizzata dalla comparsa di ulcerazioni dolorose. In età pediatrica, sono due le stomatiti più frequenti: la stomatite aftosa e la stomatite erpetica. Sì, la stomatite aftosa tende a ripresentarsi nelle famiglie: in questo caso possiamo parlare di stomatite aftosa ricorrente (o SAR), una condizione che è più comune di quello che si crede.
La sua causa rimane tuttora sconosciuta, ma ci sono molti fattori che sembrano portare una stomatite , apparentemente guarita, a ripresentarsi. Al contrario, la stomatite aftosa , caratterizzata da ulcere che non si accompagnano ad altri stati di malessere, non è contagiosa. In presenza di stomatite è opportuno limitare gli alcolici, evitare il fumo, gli alimenti piccanti o eccessivamente caldi.
Questa malattia, purtroppo, si può contrarre anche in tenera età. Ecco cosa fare e quali sono i rimedi naturali che possono aiutare contro la stomatite.
La malattia si presenta con problemi soprattutto alla bocca, alle gengive e al cavo orale. Causa molto dolore, soprattutto quando si mangia o si utilizza la bocca. Sintomi della stomatite aftosa.
Cura della stomatite aftosa. La cura della stomatite aftosa dipende dal tipo di diagnosi. Quando le afte interessano esclusivamente le mucose orali e ricompaiono a distanza di tempo regolare, come avviene nella stragrande maggioranza dei casi, si parla di stomatite aftosa.
Potrebbe dipendere dall’alimentazione. Se la stomatite aftosa è ricorrente e si presenta spesso con delle recidive, le cause di questo disturbo potrebbero proprio essere collegate a quello che mangiamo. La prima cosa da capire, quindi, è che cosa causi queste fastidiose e dolorose piccole ulcere. Più che una singola causa della stomatite aftosa possiamo individuare una serie di concause che possono scatenare questa manifestazione nella zona orale. Le afte si riconoscono facilmente in quanto si presentano come piccole lesioni di forma rotondeggiante o ovale, bianche al centro e circondate da un alone rosso.
La gestione della stomatite aftosa può essere impegnativa e incappare facilmente nella recidività del problema, per questo è consigliabile dare un supporto alla terapia locale con un’integrazione di elementi attraverso integratori alimentari, al fine di velocizzare il processo di guarigione ed evitare il ripresentarsi della patologia. Mangiare non è più un piacere ma un fastidio così come bere, soprattutto liquidi caldi.
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