Da qui la spiegazione di come dall’ ovaio destro l’ovocita possa passare nella tuba sinistra e vicevrsa. Le ovaie fanno parte dell’apparato riproduttore femminile e sono localizzate nel bacino. Ogni ovaio ha circa la dimensione di una mandorla e si occupa della produzione di ormoni femminili, estrogeno e progesterone, oltre che di rilasciare mensilmente un ovulo disponibile ad essere eventualmente fecondato.
Le tube di Falloppio ostruite sono una delle cause di sterilità femminile definite di tipo “meccanico”. Le loro funzioni sono due: produrre ormoni sessuali femminili e ovociti, cellule riproduttive femminili. La prima riflessione è vedere se l’isterectomia sia veramente necessaria (Box 2): oggi molte terapie mediche ben fatte consentono di salvare l’utero.
Isterectomia di utero e ovaie. Alcune donne decidono di farsi asportare le ovaie. Si tratta di organi dalla forma a mandorla e delle dimensioni di una noce, che si trovano ad entrambi i lati dell’utero, sotto le tube di Falloppio.
Qualche anno prima della menopausa, alcune donne cominciano a sanguinare molto dalla vagina, a volte all’improvviso. E ora Angelina Jolie ha completato il suo percorso: si è fatta asportare ovaie e tube per prevenire la possibile formazione di un tumore, visto che la mutazione dei geni Brcae Brcapresente nel suo albero genealogico predispone a un rischio elevato di sviluppare non solo un cancro al seno, ma anche appunto quello all’ ovaio. Tube di Falloppio: anatomia e funzione.
Le tube sono posizionate nella parte inferiore delle pelvi, nella cavità addominale, ed ognuna di essa ha una lunghezza di circa centimetri. Ogni tuba comunica con l’ ovaio laterale e la parte superiore dell’utero.
Liscio e di consistenza morbida, rappresenta la regione più esterna. Il trattamento del tumore delle tube di Falloppio consiste quasi sempre nell’asportazione dell’utero (isterectomia), delle ovaie e delle tube di Falloppio (salpingo-ovariectomia), dei linfonodi adiacenti e dei tessuti circostanti. Se il dolore alle ovaie si accompagna a difficoltà a urinare, sanguinamento, dolore durante i rapporti sessuali, febbre e stanchezza la causa potrebbe essere la PI una malattia infiammatoria pelvica che si può verificare nelle tube di Faloppio, ovaie o utero. La gonade della donna.
L’isterectomia può essere estesa anche alle ovaie , ad esempio quando si rende necessario asportarle per la presenza di cisti ovariche, e ad altre strutture anatomiche contigue, come le salpingi uterine che collegano l’utero alle ovaie , il terzo superiore della vagina ed il parametrio. Malattia infiammatoria pelvica: è una grave infezione che coinvolge utero, ovaie e tube di Falloppio. Se diagnosticata tardi può portare all’asportazione utero.
Prolasso uterino: si parla di prolasso uterino quando l’utero scivola in basso e va verso la vagina. Il cancro delle ovaie ha origine nelle tube di Falloppio Passano anni prima che la lesione evolva in neoplasia. Una lesione alle tube di Falloppio può determinare, a distanza di anni, l’insorgenza del cancro delle ovaie. Le tube uterine (o salpingi o trombe di Falloppio od ovidutti) sono organi tubulari che, dal polo superiore dell’ ovaio , si portano agli angoli supero-laterali dell’utero, al limite tra fondo e corpo, sboccando nella cavità uterina. Non esistendo strategie preventive efficaci per il tumore dell’ ovaio , l’annessiectomia profilattica bilaterale (asportazione di tube ed ovaie ) è in grado di prevenire la quasi totalità dei tumori ovarici su base genetico-ereditaria.
Metodi di rimozione con la laparascopia ginecologica: demolitiva o conservativa. In genere, il tumore dell’ ovaio non causa sintomi rilevanti, se non nelle fasi avanzate della malattia, momento in cui si avvertono dolori intensi alla pelvi e fitte alle ovaie. Se il dolore alle ovaie si avverte in modo molto intenso durante la gravidanza può trattarsi, come anticipato, di una gravidanza extrauterina: spesso in questo caso la donna non sa ancora di essere incinta, ma l’embrione si è impiantato in una sede anomala, spesso in una delle tube , e non nella sede corretta (la parete uterina). Asportazione ovaie conseguenze: ovariotomia.
Consiste nella rimozione chirurgica di una porzione di ovaio , quando si vuole salvare la fertilità della donna. Si esegue in presenza di piccole neoplasie dell’ ovaio di natura sicuramente benigna, piccole cisti ovariche, ovarite microcistica, sindrome di Stein-Leventhal.
Questo per non dover affrontare altro intervento più avanti per cisti o ancor peggio per un tumore.
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