mercoledì 25 aprile 2018

Palato molle ingrossato

Sintomi ricollegati all’infiammazione del palato molle sono: Dolore del palato. In alcuni casi il dolore si accompagna al gonfiore del palato , le cause possono essere molteplici e comprendono anche gravi patologie che non possono essere trascurate, come ad esempio il cancro del cavo orale, malattie epatiche ricollegabili al consumo di alcol e. Le cause possono essere correlate a motivi differenti: fondamentale è sapere come agire in modo da alleviare il fastidio. Il palato è la parete superiore della bocca appartenete alla cavità orale.


La parte anteriore ha uno scheletro osseo e viene detta palato duro.

Mentre la parte superiore è formata da tessuti molle chiamati velo e viene chiamata velo pendulo o palato molle. Quali sono i sintomi del palato gonfio e dolorante? Come ce ne accorgiamo? Presenta: Una fac­cia inferiore (o buccale), liscia e concava che è per­corsa nel mezzo dal rafe del palato molle. Inoltre è molto importante curare la dieta e le abitudini se vuoi curare il palato infiammato, infatti alcuni alimenti e consistenze possono causare fastidi e aumentare la lesione, per cui ti raccomandiamo: Seguire una dieta delicata composta da alimenti delicati che non causino danni al palato.


Il palato può essere suddiviso in due parti: il palato duro posto davanti e il palato molle , nella parte posteriore. Ho anni e da circa anni ho la sensazione di avere attaccato alla fine del palato molle , come una gomma da masticare, del muco. Di giorno non accuso alcun fastidio, ma la notte, non appena mi corico, il muco si fa sentire in grande quantità e, sebbene faccia di tutto per eliminarlo, non riesco a farlo distaccare dal posto in cui è.

Buongiorno dottori, è qualche tempo che ho sotto il palato superiore un rigonfiamento, che per mia mancanza non ho mai fatto controllare, ma da qualche tempo mi sta dando fastidio perche si presentano delle ferite che durante la masticazione bruciano. Vorrei sapere se possibile di cosa si tratta. Il palato duro (o osseo) è così denominato in quanto provvisto di uno scheletro formato dai processi palatini delle due ossa mascellari e dalle lamine orizzontali delle due ossa palatine. Si presenta come una superficie concava in basso che giun­ge anteriormente e lateralmente fino alle gengive dell’arcata gengivodentale superiore mentre, po­steriormente, continua nel palato molle. L’ugola è fissata sul velo palatino e il passaggio dal palato duro a quello molle non è nettamente demarcato, come si potrebbe pensare.


Il palato molle , detto anche velo palatino, si situa nella bocca e fa parte della cavità orale. Il disagio maggiore causato dal palato gonfio e dolorante riguarda sicuramente i problemi che possono insorgere durante la masticazione o, se il gonfiore si trova dietro agli incisivi, anche mentre si parla con qualcuno. Alla base del palato gonfio e dolorante possono esserci diverse cause dalla gravità variabile.


Diverse possono essere le cause del palato gonfio e dolorante, esse possono dipendere da una condizione infiammatoria, da alcune vescicole che si sono formate sul palato stesso, da un problema ai denti che potrebbero essersi spostati, e via dicendo. Se l’afta è in alto, sul palato molle e sulla parte superiore delle labbra è un sintomo di calore che deriva dallo stomaco. Se invece è sulla parte bassa, sul labbro inferiore o all’interno del labbro inferiore, è legata a uno sfogo di calore nell’intestino. In alternativa può trattarsi di una forte infiammazione dovuta ad una pregressa ustione o irritazione della mucosa.


Anche i traumi all’ugola o al palato molle adiacente ad essa possono provocare infiammazione. Tale condizione è piuttosto insolita, ma può verificarsi in seguito all’endoscopia. Buongiorno, da un paio di giorni mi ritrovo a litigare con la mia bocca.


Nella vita non ho mai avuto afte ne carie ne nulla.

Adesso ho una situazione molto fastidiosa, il lato destro del palato è un po’ gonfio specialmente poco prima dell iniziò del palato molle. Se non trattato, il palato molle può causare ritardo della crescita, polmonite e la morte nei casi più gravi. Le adenoidi vengono asportate in anestesia generale mediante uno strumento (adenotomo) che, introdotto dalla bocca, “cattura” le adenoidi dietro al palato molle e, dopo averle “agganciate” le “distacca” dalla loro inserzione in rinofaringe. Continua verso l’indietro la struttura del palato duro, ma non è sostenuta dalla presenza di alcuna struttura scheletrica. La Dislocazione dorsale del palato molle è riconosciuta dalla posizione supina del bordo caudale del palato molle che impedisce la vista dell’epiglottide.


Dura circa una settimana, ma può prolungarsi se si verifica infezione secondaria. Le lesioni si manifestano sul palato ogivale.

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