martedì 15 settembre 2015

Malattie intime

Scopri Intimo su Zalando. Reso Gratis entro 1giorni. SINTOMI: le infezioni vaginali sostenute da Mycoplasma hominis provocano prurito intimo , bruciore e secrezioni vaginali anomale. La Candida è un fungo che vive di norma all’interno della vagina, ma capita molto spesso che a causa di fattori ambientali (come lo stress, un abbassamento delle difese immunitarie, l’uso di antibiotici o una scorretta alimentazione) proliferi scatenando una delle più comuni infezioni intime : la Candidosi.


Le infezioni intime si presentano spesso con disturbi molto specifici. Le secrezioni, ad esempio, possono variare nel colore, nell’odore e nella consistenza oppure può essere presente prurito, bruciore o dolore.

We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it. Gli uomini sessualmente più attivi corrono un rischio maggiore di sviluppare malattie del pene di natura infettiva o di tipo traumatico. Solitamente le infezioni causano una secrezione accompagnata da prurito, arrossamento e talvolta bruciore e crampi. I sintomi associati possono comprendere bruciore, edema e arrossamento locali, anomale secrezioni vaginali e, a volte, dispareunia.


Come giustamente pregustate, le vacanze sono un tempo di nuovi amori. Teniamo presente che alcune infezioni intime femminili potrebbero trasmettersi anche per contatto o attraverso lenzuola e bagni in comune. Tra le malattie sessualmente trasmissibili, questo potrebbe essere un altro canale di contagio per la trichomonas vaginalis e la pediculosi del pube, se l’altra persona ne è affetta.

Le MST vengono anche chiamate malattie veneree o IST ( infezioni sessualmente trasmissibili). Gli operatori sanitari preferiscono parlare di “ infezioni ” piuttosto che di “ malattie ”, perché è possibile che un soggetto, benché asintomatico, sia portatore di batteri o virus e necessiti di trattamenti. Cosa sono le infezioni vaginali,informati su cosa sono e quali sono le cure per la candida, cistite, gardnerella, vaginite e chlamydia. I sintomi vulvovaginali sono tra le cause più comuni che conducono dal medico le giovani donne. Infezioni vulvovaginali.


Ma quali sono le principali cause dell’infezione e come possiamo prevenirla? Ce lo spiega il dottor Gabriele Siesto, ginecologo di Humanitas Medical Care. Quali sono le infezioni vaginali più comuni e quali sintomi provocano?


Sono diverse le situazioni “fastidiose” nella vita di una donna, dalle mestruazioni alle varie malattie a cui sono esposte le sue parti intime. Il prurito intimo fa parte di questa lista cospicua. Sapete, però, cosa lo causa e come trattarlo?


Non c’è donna che almeno una volta nella vita non abbia contratto una infezione intima. Le vaginiti sono delle infezioni intime che provocano bruciore, perdite maleodoranti e prurito. Le piattole, la candida, il trichomonas vaginalis e altro. Le alterazioni del pH della zona intima possono determinare un ambiente adatto per lo sviluppo di infezioni vaginali batteriche, micotiche e virali.


Di solito la zona intima è un ambiente umido e caldo che, in combinazione con altri fattori, permette che i microrganismi proliferino e provochino alcuni problemi. Evitare indumenti eccessivamente stretti e aderenti (pantaloni, slip, body): il continuo sfregamento dell’indumento contro i genitali può favorire la comparsa di irritazioni che possono trasformarsi facilmente in infezioni. Indossare biancheria intima in tessuti naturali, preferibilmente di cotone: le fibre sintetiche, infatti, impediscono.

Malattie autoimmuni intermedie. Sono caratterizzate da una reazione autoimmune diretta verso antigeni che non sono specifici di un solo organo. Sono quelle in cui la risposta immunitaria e rivolta contro più organi o tessuti.

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