venerdì 27 dicembre 2019

Stomatite cronica

Per stomatite si intende un processo infiammatorio che colpisce la bocca. Può essere acuta o cronica e colpire maschi o femmine di ogni età. La stomatite , inoltre, può essere localizzata o diffusa.


Attualmente, chi soffre di stomatite aftosa può contare soltanto su una terapia di tipo sintomatico, in quanto la comunità medica non è ancora riuscita a mettere a punto un trattamento in grado di curare definitivamente la condizione in questione. Mangiare non è più un piacere ma un fastidio così come bere, soprattutto liquidi caldi. Curare la stomatite cronica del gatto è per il veterinario una sfida molto seria, un percorso che va affrontato soprattutto con la collaborazione, l’impegno e la pazienza del proprietario.

Nei casi di malattia conclamata e, soprattutto, in presenza di notevole dolore, vale l’utilizzo di analgesici ed antinfiammatori (cortisonici), da usarsi anche per lunghi periodi di tempo. Stomatite cronica linfoplasmacellulare nel gatto. Le prime manifestazioni avvengono spesso durante l’infanzia o l’adolescenza, ma la condizione in genere si protrae per diversi anni prima di scomparire gradualmente.


Terapia farmacologica. In genere la stomatite aftosa viene curata per mezzo di una terapia farmacologica a base di prodotti antisettici, ossia in grado di disinfettare con efficacia il cavo orale. In alternativa il medico potrà somministrare farmaci antibiotici, antimicotici o antivirali, se la causa della stomatite ha origine batterica o virale. Talvolta le “bollicine” sono accompagnate da mal di gola e un lieve rialzo febbrile (non oltre i 38° C).


Sintomi di stomatite cronica.

In cosa consiste esattamente la stomatite cronica felina? Immaginate tutte le gengive infiammate, fino a sanguinare. Spesso oltre alle gengive vengono colpite dall’infiammazione anche le fauci (faucite), la lingua e la gola.


Quali sono le cause della stomatite cronica felina? A tutt’oggi, le cause di questa malattia non sono certe. Tra le cause della stomatite figurano anche i traumi dovuti al mordersi accidentalmente – e dunque ripetutamente a causa del successivo gonfiore - la guancia, oppure uno spazzolamento troppo energico quando ci si lava i denti. L’immagine descrive un grado di infiammazione generalizzata delle mucose orali con particolare interessamento delle mucose a ridosso dei denti posteriori.


La terapia , individuata dal medico oppure dall’odontoiatra, varia in base all’effettiva causa della stomatite : infatti, prima ancora di andare a trattare i sintomi per alleviarli, è importante comprendere quali sono gli elementi scatenanti dell’infezione per poter agire su di essi. Si tratta di un’ infiammazione acuta o cronica dei tessuti molli della bocca, quindi: gengive, interno delle guance, lingua, palato molle e duro, labbra. Come detto in precedenza, l’infiammazione e le lesioni che caratterizzano la stomatite sono estremamente dolorose. Nei casi di malattia evidente e, soprattutto, in presenza di notevole dolore, vengono utilizzati analgesici ed antinfiammatori a base di cortisone.


In ogni caso, è sempre bene che la terapia sia dettata dal dentista, a cui va il compito di diagnosticare il tipo di lesione: infatti occorre sempre tener presente che la stomatite non è un’entità patologica specifica, ma un’infiammazione che può avere alla base condizioni più o meno severe che devono essere sempre accertate da chi ne. Vedi anche: gengivite, glossite. Si tratta essenzialmente di una infezione batterica cronica , debilitante e dell’infiammazione dei tessuti orali che in genere origina nel parodonto, ovvero il tessuto molle che circonda i denti (gengive), o nella regione facciale (regione orofaringea). La malattia può portare anche alla febbre e alla stanchezza cronica quando l’infezione è molto grave o si tratta di bambini. Per prevenire la stomatite , quindi, diventa essenziale seguire una dieta che permetta di ritrovare quelle sostanze che servono per l’organismo.


La diagnosi di queste affezioni è di pertinenza dello specialista odontoiatra.

Come curare in fretta la stomatite Nella maggior parte dei casi le stomatiti sono innocue e non necessitano di particolari trattamenti. Evita qualsiasi cosa possa irritare la zona (cibi ruvidi o spazzolini a setole dure) e limitati ad aspettare che la situazione migliori. Tale terapia dovrebbe essere iniziata entro ore dall’inizio dell’ infezione e protratta per giorni. E’ utile sapere che l’antivirale ha una sua funzione solo nella stomatite primaria, non nelle recidive, e solo se causata dall’herpes simplex, non per quelle causate da altri virus.


LA GENGIVO STOMATITE NEL GATTO Ora anche cani e gatti possono andare dal dentista, nasce infatti a Desio Dentalvet, il primo ambulatorio veterinario in Italia che si occupa esclusivamente di odontoiatria e chirurgia maxillofacciale. Nello sviluppo della stomatite ha un ruolo fondamentale lo stress psicofisico al quale l’organismo risponde con il progressivo indebolimento delle difese immunitarie: il corpo diventa vulnerabile e le stomatite è una tra le tante manifestazioni psicosomatiche più frequenti che si verificano nella fase di esaurimento dopo un prolungato.

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