La verruca viene bruciata con l’azoto liquido. Una volta tolta la verruca , al di là del metodo utilizzato, vi è sempre la possibilità di recidive. Un aiuto dall’omeopatia. Come si manifestano le verruche.
Si manifestano sulla cute come papule ben demarcate con una superficie rugosa ed irregolare (talvolta possono ricordare un callo o un durone). Le sedi più frequentemente colpite sono le mani, le ginocchia, i gomiti e la pianta dei piedi. Le verruche plantari.
Qualche volta qualcuno li scambia per fibromi penduli, che però sono protuberanze della pelle che sono presenti negli adulti, non nei bambini. Verruche delle mani: cosa sono e perché si formano. E’ poi importante: ammorbidire la verruca in acqua tiepida e rimuovere la pelle morta sulla superficie della verruca con una limetta (da non usare mai le unghie) prima di applicare la medicina.
Per prevenire le verruche plantari , bisognerebbe evitare che i bambini camminino a piedi nudi in luoghi pubblici o poco puliti. A differenza delle verruche plantari non fanno male quando si cammina, perché più piatte. Meno vestiti, i piccoli, si rotolano in terra, toccando un po’ di tutto e ciò gli espone maggiormente ai virus come quello dell’HPV, causa di queste formazioni cutanee, di natura benigna con un nucleo centrale collegato ai vasi sanguigni dell’epidermide, da cui trae nutrimento. Conosciute gergalmente anche come “porri”, le verruche sono infezioni virali che possono comparire sulla pelle dei bambini. Da un lato, la verruca solitaria, ovvero una sola verruca che tende a crescere.
Rare volte può moltiplicarsi formando verruche ulteriori chiamate satelliti. L’altro tipo di verruca plantare è quella a mosaico. Si tratta di un gruppo di varie verruche di piccole dimensioni, che crescono molto vicine l’una all’altra e in una stessa zona.
Non toccare i neonati. Una volta nato, un bambino è completamente esposto a qualsiasi tipo di germe, per questo motivo vi andiamo a spiegare perché è meglio non toccare i neonati. Già in alcuni ospedali, l’equipe medica non permette ad altre persone al di fuori dei neo genitori di toccare i neonati. Ci si contagia venendo a contatto con le proprie verruche o con quelle di altri, o toccando luoghi infetti (come, ad esempio, i pavimenti di alcune piscine). I condilomi acuminati vengono trasmessi attraverso rapporti sessuali.
Applicate il prodotto sulla verruca e poi copritela. Vasesal , poi due settimane con Monoderma AS. I puntini neri classici della verruca effettivamente sono spariti ma è rimasto il callo, non so come spigare, la bolla dura, la pelle non torna come prima. Un tempo, per estirpare la verruca , si ricorreva soprattutto alla crioterapia: il medico “bruciava” la verruca con l’azoto liquido, una sostanza che forma una bolla che, dopo qualche giorno, si stacca portando la verruca con sé.
Il metodo però dava luogo a recidive. Ciò accade per via del momentaneo abbassamento delle difese immunitarie nella donna. Per le donne incinte è assolutamente necessaria la prescrizione da parte del medico del farmaco da usare per curare le verruche , per esempio l’acido retinoico, indicato per distruggere le cellule che formano la verruca , è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento del bambino.
Tutte le verruche sono causate dall’infezione da Papilloma virus (HPV) e si trasmettono per contatto diretto con persone. VERRUCHE FILIFORMI – Con forma allungata, dello stesso colore della pelle, si formano in genere sul viso, vicino alla bocca o agli occhi. VERRUCHE GENITALI – Escrescenze trasmissibili, molto comuni ma non pericolose. Tutti i tipi di verruca hanno le stesse cause e gli stessi rimedi.
Una caratteristica comune delle verruche plantari è rappresentata da piccoli puntini neri causati dal sangue coagulato nei piccoli vasi sanguigni che circondano la zona affetta. Ora le piscine mi danno il voltastomaco. Storie di verruche e micosi che non si debellano più.
E la voce si deve spargere, hai ragione!
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