Vediamo quali sono i sintomi della anomala crescita dei peli nell’area ascellare , le cause e come rimediare ricorrendo all’uso di semplici ma efficaci rimedi naturali. La causa più comune della formazione di una protuberanza sotto l’ ascella è la follicolite. Per fare ciò si può utilizzare: Una pinzetta per sopracciglia preventivamente sterilizzata. Prima di vedere come eliminare i peli incarniti all’inguine, sconsigliamo qualsiasi intervento azzardato quando il pelo incarnito ha generato la formazione di pustole con pus o di cisti, in quanto ciò potrebbe portare ad un’infezione diffusa e richiedere l’intervento di un medico.
Abbiamo dunque un pelo incarnito che non se ne vuol andare e un po’ paura a provare a toglierlo.
Ma ci sono due metodi assolutamente indolori per eliminarlo. Quando si arrossa, il pelo incarnito assume la forma di un brufolo, altre volte invece può sembrare una vescica che duole al tatto. Pelo incarnito infiammato.
I peli incarniti possono uscire in qualsiasi parte del corpo ma nelle donne è più frequente la loro comparsa su gambe, ascelle e zona del pube. Perché i peli incarniti possono degenerare in cisti? La ciste all’inguine si presenta di solito proprio come un aggravamento del pelo incarnito , ossia si forma quando il pelo incarnito non è stato trattato adeguatamente oppure si è infettato. Un pelo incarnito infatti è un pelo che si gira verso la pelle crescendo ripiegato su se stesso e formando una cisti.
La cisti non si presenta sempre, nei casi meno.
Inoltre, la depilazione scorretta aumenta la probabilità della comparsa di peli incarniti, che si manifestano anche con una sindrome dolorosa. Raramente può anche avvenire che il pelo incarnito porti alla formazione di una cisti, che tenderà con il tempo ad ingrossarsi. Il risultato di peli incarniti è il dolore localizzato e la comparsa di brufoli nella zona colpita. Ogni pelo incarnito forma un piccolo brufolo quasi sempre pruriginoso e lievemente doloroso.
Questi brufoletti segnalano la presenza di leggere irritazioni, dall’irritazione si passa facilmente all’infezione del follicolo pilifero, con formazione di pus e sangue. Ciste pilonidale, quando il “ pelo incarnito ” si infetta e va asportato. Si tratta di un fenomeno comune nelle donne che si radono le ascelle abbastanza spesso. Il dolore può manifestarsi ad una sola (molto più comunemente) od entrambe le ascelle , può accompagnarsi a bruciore, cute arrossata e screpolata, dolore che si irradia al braccio ed alla spalla, peli incarniti, eruzioni cutanee ed ancora alla presenza di noduli e linfonodi ingrossati. Io ho lo stesso problema.
Mi sono accorta di averlo in agosto e il mio medico mi ha dato degli antibiotici perchè mi diceva che è una ciste infiammata. Come togliere i peli incarniti: il metodo più efficace. Per rimuovere un pelo incarnito la prima cosa che devi fare è applicare un impacco caldo direttamente sul pelo. Puoi semplicemente bagnare una salvietta con acqua calda e applicarla sul pelo incarnito fino a quando non si sarà raffreddata completamente.
Rimozione fisica: Il metodo più semplice per sbarazzarsi del fastidio di un pelo incarnito è la sua rimozione fisica. Armandosi di un ago sterile e una pinzetta opportunamente disinfettata, si rompe lo strato più superficiale della pelle per scoprire l’estremità del pelo. Fatto questo, basterà afferrarlo con la pinzetta ed estrarlo.
Una delle cause più comuni di dolore sotto l’ ascella è legata alle irritazioni della cute. D’altronde, c’è poco di cui stupirsi, considerando che le ascelle sono una delle zone del corpo in cui si suda di più, valutato anche il contatto con il braccio e con gli indumenti che ne limitano – e non di poco – la traspirazione. Quando un pelo viene tagliato molto corto, acquisisce una punta molto affilata ed obliqua.
Questa punta riesce a perforare facilmente la pelle. Il pelo continuerà a crescere, ma la testa resterà incastrata sotto la superficie cutanea. Questo è quello che si chiama pelo incarnito.
Rimedio pelo incarnito.
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