Infiammazioni del cavo orale : fastidio e dolore spesso convivono Che cos’è L’infiammazione diffusa del cavo orale viene genericamente definita con il termine di stomatite , un processo infiammatorio che agisce sulle parti molli della bocca, cioè le mucose di rivestimento di gengive, interno delle guance, palato, superficie interna delle labbra e lingua. La malattia di Heck è caratterizzata dalla presenza di papule multiple disseminate nel cavo orale di forma edimensione variabili da qualche millimetro a un centimetro. La stomatite può comportare differenti sintomi, tutti localizzati nel cavo orale : gonfiore, arrossamento, ulcere orali , e, in alcuni casi, perdite di sangue.
Com’è noto, la sindrome della bocca urente è un disturbo caratterizzato da bruciore o dolore bruciante a livello orale , come se la bocca fosse ustionata, senza evidenti lesioni locali. Può interessare lingua, gengive, labbra, interno delle guance, palato, o essere diffusa all’intero cavo orale. Il cavo orale comprende i due terzi anteriori della lingua, le gengive, la superficie interna delle guance e delle labbra, la parte inferiore della bocca sotto la lingua (il pavimento orale ), la parte superiore ossea della bocca (il palato duro) e la zona situata posteriormente ai denti (il trigono retromolare).
La sindrome della bocca urente nota anche come stomatopirosi o burning mouth syndrome (BMS) è una patologia molto frequente in dermatologia del cavo orale , in quanto interessa circa il della popolazione. Essa si presenta con bruciore più o meno intenso al cavo orale , in assenza di manifestazioni cliniche visibili sulle mucose. Le compresse masticabili, come è facilmente intuibile, devono essere assunte per via orale. Possono essere prese senza acqua nel momento del bisogno.
Sono molto pratiche, in quanto possono essere assunte facilmente in qualsiasi momento della giornata. Nella maggior parte dei casi questa affezione del cavo orale si può curare e risolvere utilizzando dei preparati antisettici per la disinfezione della bocca disponibili in commercio sotto forma sia di colluttori liquidi o spray che di pastiglie. Evitare di mettere le mani in bocca, cambiare spesso spazzolino e usare un collutorio di qualità sono elementi che consentono di tenere molto alla larga la nascita di qualsiasi irritazione nel cavo.
Il cavo orale e la faringe non sono un ambiente sterile, ognuno ha una normale flora formata da microbi e batteri non infettivi del cavo orale.
Ma questa flora bilanciata può essere sopraffatta da un’infezione causando infiammazione sulla membrana mucosa. Tumore del cavo orale : sintomi, fattori di rischio, diagnosi, cura e prevenzione Il tumore del cavo orale , che colpisce più frequentemente gli uomini, è legato ad una serie di fattori di rischio. Quando l’infezione risulta essere provocata da azioni batteriche, i dentisti solitamente consigliano l’uso di antimicotici, che disinfettano il cavo orale riducendo l’espansione dell’infezione.
In ultimo, possiamo dire che, attraverso una corretta ed accurata igiene orale , si possa prevenire la comparsa delle lesioni aftose. Una flora orale sana può prevenire la formazione di placca e carie. Le gengive sono idratate, rinforzate e anche i denti ne trarranno beneficio.
Io non conosco la sua storia clinica, pertanto non si possono fare. I principali agenti causali dell’infiammazione al cavo orale sono dei microrganismi patogeni, come virus, batteri o miceti, pervenuti dall’esterno o per via ematica, oppure saprofiti resi virulenti per calo delle difese immunitarie. Di solito si tratta di virus erpetici, streptococco e candida. Il bruciore della mucosa orale può insorgere in maniera improvvisa o graduale, peggiorando nel corso della giornata. In altri casi, invece, i disturbi hanno un andamento continuo con temporanee remissioni.
Vi accorgete di essere affetti da stomatite quando un evidente arrossamento della mucosa si presenta nel cavo orale , insieme a piccole ulcerazioni dolorose definite afte che si riconoscono perché sono generalmente di forma ovale, bianche al loro interno e circondate da una parte più rossa. Per capire cosa ha provocato l’irritazione del palato, si consiglia di andare dal medico, in modo che possa anche prescrivere il modo migliore per curarlo. Visto che il problema riguarda la cavità orale , ti verrà spontaneo contattare il tuo dentista di fiducia per risolvere il problema, soprattutto se a procurarti dolore e gonfiore è la zona dietro agli incisivi, o, comunque, dietro ai denti. Sebbene il cancro della cavità orale possa estendersi alla testa e al collo, raramente si dissemina.
Il cancro della cavità orale a volte fa seguito ad altre lesioni presenti nel cavo orale : l’eritroplasia, una macchia rosso scuro di tessuto all’interno della bocca, è sempre considerata precancerosa. La camomilla svolge, anche in virtù del principio attivo azulene in essa contenuto, un’azione sedativa, lenitiva e sfiammante particolarmente indicata per contrastare disturbi del cavo orale quali gola irritata, secchezza delle mucose, congestione nasale, otite legata alla presenza di muco e catarro in eccesso.
Le pustole possono rompersi e fondersi per formare ulcere “snail-track”. Le regioni del cavo orale più frequentemente coinvolte sono la gengiva labiale e la mucosa buccale. Le porzioni meno danneggiate sono la lingua e il pavimento della bocca, ma le pustole possono coinvolgere quasi tutte le parti della cavità orale.
Mi sono accorto che il mio palato è di colore bianco. Come curare il palato infiammato. Qualsiasi condizione che si presenta nella parte interna della bocca, come le afte o le ustioni al palato, possono rivelarsi molto.
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