In altre parole, è una condizione infiammatoria - e che sta aumentando esponenzialmente, soprattutto nel mondo Occidentale. L’ eczema atopico può presentarsi in forma acuta con chiazze arrossate (alle volte gonfiore locale e piccole vesciche) e in forma cronica con lesioni dovute al continuo grattarsi da parte del bambino. I bambini più soggetti hanno, di pari passo, una maggiore predisposizione alle allergie di tipo respiratorio. Per quanto riguarda i bambini tra i 3-mesi di vita possiamo dire che la dermatite appare frequentamene nel viso.
Invece per i bambini che hanno anni di età, le lesioni vengono comunque spesso avvertite presso gli arti e al tronco.
Oltre a questo esistono anche la dermatite seborroica, l’ eczema discoide, la dermatite erpetiforme, la neurodermatite, l’ eczema varicoso e la disidrosi. La posologia indicativa prevede di applicare un sottile strato di crema 2-volte al giorno. Non somministrare ai bambini al di sotto dei tre mesi di vita. Il - dei bambini nel mondo soffrono di dermatite atopica, una patologia cronica ma non contagiosa della pelle che colpisce anche gli adulti. La pelle dei bambini è molto delicata e facilmente soggetta a irritazioni, arrossamenti o desquamazioni.
Il termine eczema deriva dal greco (έκζεμα = gonfiarsi formando bolle) e viene utilizzato per indicare un vasto gruppo di dermatiti pruriginose a decorso acuto o cronico. Gli eczemi sono l’espressione di una risposta cutanea eccessiva nei confronti di stimoli endogeni o esogeni. L’ eczema allergico del bambino può interessare qualsiasi area del viso , del corpo, del cuoio capelluto e persino dei genitali.
Le chiazze eczematose si possono manifestare con rossore, vescicole, squame o croste. Può interessare diverse zone del corpo, fra cui il viso. I soggetti colpiti da questo disturbo sono adulti e in molti casi bambini e adolescenti. L’ eczema di solito appare nei bambini molto piccoli la ricerca dimostra che il dei casi si verifica prima che i neonati compiano un anno, e per il delle persone colpite i primi sintomi compaiono prima che compiano anni. E’ un fatto preoccupante che l’ eczema nei bambini stia diventando sempre più comune.
E’ nel gruppo dei bambini portatori di eczema severo (con dei score clinici elevati) che si troveranno più allergici alimentari, più portatori di rinite o d’asma. Adatta sia al corpo che al viso. Nel bambino più grande le chiazze tendono a diventare più secche, interessando simmetricamente le pieghe del collo, i gomiti e le ginocchia.
Nell’adolescente e nell’adulto la pelle si presenta più ispessita e secca, soprattutto agli arti e talora si può localizzare alla nuca, agli angoli della bocca (cheilite atopica) e alle palpebre. I bambini che soffrono di diatesi catarrale essudativa spesso sviluppano eczema con la localizzazione più frequente in viso , cuoio capelluto ed è accompagnato da grave essudazione e grave prurito. Anche dei graffi su un viso già sensibile possono scatenare una infiammazione, un altro momento a rischio è la fase della vecchiaia, soprattutto se si vive in luoghi con un basso livello di umidità. Negli adulti la dermatite atopica tende ad riguardare principalmente le zone del collo, la parte interna dei gomiti, il retro delle ginocchia, le mani, i piedi, il viso ed in generale il cuoio capelluto. I sintomi e le aree colpite sono diverse quando i soggetti colpiti sono neonati e bambini.
Essa insorge entro il sesto anno di vita e sparisce, sovente in modo spontaneo, entro il terzo anno. La dermatite atopica è una malattia della pelle che colpisce molto spesso i bambini. Si manifesta con rossore e prurito e colpisce le zone cutanee soggette a sfregamento: ginocchia, pieghe degli arti ma anche viso e fronte.
Le macchie che compaiono sulla pelle dei bambini sono spesso dovute a eczema e orticaria.
L’ eczema è caratterizzato da chiazze rosse in rilievo che prudono e che con il passare del tempo tendono a formare crosticine. Eczema e orticaria nei bambini. Psoriasi infantile, crosta lattea, dermatite da pannolino: sono alcune delle forme di irritazione più frequenti fra i bambini.
Per le sue caratteristiche intrinseche (estrema sensibilità e delicatezza) la pelle dei bimbi è infatti particolarmente esposta al rischio di sviluppare infiammazioni di vario genere.
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