mercoledì 29 giugno 2016

Mutilazione genitale

Controversie sul termine mutilazione. Si stima che in nel mondo il numero di donne che convivono con una mutilazione genitale siano circa 1milioni. Dati gli attuali trend demografici, possiamo calcolare che ogni anno circa tre milioni di bambine sotto i anni si aggiungano a queste statistiche.


Sapevi che questa brutale pratica coinvolge 1milioni di donne al mondo? Proprio perché è importante informare e sensibilizzare su questo argomento, abbiamo deciso di parlarne nel nostro articolo. Facci sapere cosa ne pensi.

Dati Oms e paesi delle mutilazioni genitali femminili. I dati riguardanti la diffusione di queste pratiche sono allarmanti. L’Organizzazione mondiale della sanità stima che più di 1milioni di donne attualmente in vita hanno subito una qualche forma di mutilazione genitale.


La mutilazione genitale femminile si riferisce alla rimozione parziale o completa dei genitali femminili esterni. Di solito è fatto tra l’infanzia e l’età di anni, ma anche le donne adulte possono sottoporsi alla procedura. In alcune culture esiste una teoria prevalente secondo la quale i genitali femminili possono crescere durante lo sviluppo, come accade per i genitali maschili. Da ciò può risultare una situazione imbarazzante in cui la clitoride giunga a pendere fra le gambe come il pene maschile.


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COS’ E’ LA MUTILAZIONE GENITALE FEMMINILE “ Ogni definitiva e irreversibile rimozione di un´ organo sano e´ una mutilazione. L´ organo genitale femminile esterno e´ normalmente costituito dalla vulva che comprende le grandi labbra, le piccole labbra, dette anche ninfe, e il clitoride protetto dal suo prepuzio. Mutilazioni genitali femminili: un servizio fotografico per dire basta. Molti genitori portano le figlie dai luoghi più sperduti. Le ragazze nel giorno della mutilazione.


Le complicanze della mutilazione genitale possono comprendere emorragie ed infezioni (incluso il tetano). Anche in Guinea, in Eritrea e in Sudan, le percentuali sono molto alte. Le conseguenze delle mutilazioni genitali femminili sono diverse.


Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili). In relazione alla commissione dei delitti di cui all’articolo 583- bis del codice penale si applicano all’ente, nella cui struttura è commesso il delitto, la sanzione pecuniaria da 3a 7quote e le sanzioni interdittive previste dall’articolo comma per una durata non inferiore ad un anno. Ad essere tenuti fermi non sono però due lembi di tessuto. La spilla si aggancia da carne a carne: è la cucitura dei genitali , più precisamente della vulva, praticata sulle donne, da bambine. L’infibulazione è una mutilazione genitale praticata in paesi del mondo.


Una crudele violenza alle donne, in alcuni casi solo bambine, che vengono così private della loro sessualità. Storia delle mutilazioni genitali femminili. III TIPO: infibulazione o circoncisione faraonica la forma di mutilazione genitale tipica dei paesi del Corno d’Africa e consiste nella escissione parziale o totale dei genitali esterni.


Mutilazione genitale femminile Nel Kenya orientale la circoncisione femminile si estingue lentamente.

Con un rito di passaggio alternativo (Arp) la Diocesi cattolica dei Meru e l’ong Catholic Relief Services insegnano alle ragazze del luogo sia i nuovi valori che quelli della vecchia scuola in sostituzione della mutilazione genitale. Igieniche ed estetiche perché in alcune culture, i genitali femminili sono considerati portatori di infezioni e osceni. Le mutilazioni genitali femminili sono praticate in trenta paesi del mondo. A parte Yemen, Iraq e Indonesia, si trovano tutti in Africa. Secondo l’Unicef circa 2milioni di donne sono state sottoposte a questa pratica in tutto il pianeta.


Più della metà vive in soli tre paesi: Indonesia, Egitto ed Etiopia. Un giorno – ha comunicato – all’età di anni, mi dissero che avremmo dovuto praticarla (la mutilazione genitale ndr) a una bambina di anni. Non le era stata fatta alla nascita, come è capitato a tutte noi, perché era malata e nessuno pensava che avrebbe potuto farcela a sopravvivere.

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