Cosa sono le verruche e quali sono i comportamenti giusti per prevenirle? Il nuoto praticato regolarmente è ideale per mantenerti in buona salute e in estate è anche piacevole tuffarsi in piscina ! Ma purtroppo la piscina è anche un posto caldo-umido molto affollato dove è facile contrarre funghi, batteri e verruche. Verruche in piscina : come prevenirle.
Ci sono dei comportamenti da evitare per minimizzare le probabilità di prendere le verruche , in piscina o altrove. Andare in piscina o in luoghi caldo-umidi e affollati con lesioni cutanee preesistenti può essere rischioso come può esserlo anche camminare scalzi negli spogliatoi o nei bagni pubblici.
Tuttavia, anche con il contagio indiretto si verifica la medesima situazione: il contatto con le squame delle verruche che cadono e si depositano a terra in zone umide di luoghi molto affollati (come le docce e le saune di piscine e palestre), dà luogo alle medesime lesioni. Il virus che penetra nella pelle, soprattutto dalla pianta dei piedi, provoca abrasioni e comincia a riprodursi formando prima palline ruvide, che poi si ingrossano e, schiacciate dal peso del corpo, nella scarpa chiusa , si estendono all’interno del piede, comprimendo i nervi e dando dolore. L’obbligo deriva da un consiglio del Department of Health (Guidance on infection control in schools and nurseries) che la scuo-la applica rigorosamente. La politica della scuola è diversa da quella delle piscine pub-bliche e nasce il problema: le verruche ven-gono trasmesse durante il nuoto?
L’utilizzo di una calza cambia la. In genere il virus responsabile della formazione delle verruche della pelle prolifera in luoghi molto frequentati come docce, palestre e piscine , dove il clima è caldo e umido. Benché siano trasmissibili e dunque infettive, le verruche sono una malattia banale che resta localizzata negli strati superficiali della pelle.
A differenza delle verruche plantari non fanno male quando si cammina, perché più piatte.
Puoi andare in piscina senza problemi, ma devi coprire la verruca con un cerotto e cambiarlo ogni volta che si stacca. Non puoi lasciarla scoperta o girare senza cerotto, perchè è contagiosa, sia per chi poi calpesta dove calpesti tu, sia se tu stessa appoggi altre parti del corpo dove magari è rimasta traccia del virus. I fastidi più frequenti sono rappresentati da verruche e funghi, la cui incidenza aumenta calpestando luoghi quali i pavimenti delle piscine , le docce degli stabilimenti balneari e la battigia.
Ma lo sport in generale e in particolar modo la piscina favoriscono l’insorgere delle verruche. Tuttavia il rischio non è alto solo in piscina , perché anche l’erba dei campi di calcetto spesso in materiale sintetico tra polvere, sudore, scarpe sporche e cattiva pulizia diventa un ambiente molto favorevole allo sviluppo dei batteri. Ma è soprattutto in questo periodo, cioè d’estate, che si contraggono con maggiore facilità le verruche , complici gli ambienti caldo-umidi e l’abitudine di camminare scalzi e di fare la doccia in piscina o in palestra a piedi nudi. E pensare che con un po’ di attenzione il rischio di prendere le verruche si potrebbe ridurre al minimo.
Camminare scalzi in luoghi a rischio di infezione, come il bordo piscina , le docce e gli spogliatoi degli impianti sportivi e condividere asciugamani, ciabatte o strumenti per la cura delle unghie, sono tutti fattori che predispongono a contrarre le verruche , soprattutto ai piedi e alle mani. Non camminare a piedi nudi in piscina e non condividere asciugamani, ciabatte e oggetti per la cura delle unghie, sono comportamenti da raccomandare. Se si è inclini a sviluppare le verruche è bene fare periodici autoesami e, in caso di formazioni sospette, farsi controllare da un dermatologo. Adesso vi domando, ma se le cose stanno davvero così questo può essere indice di un non estremo igiene nella piscina dove vado, mi sbaglio? La contagiosità, l’aspetto antiestetico, la presenza di lesioni oncogene (per esempio, condilomi ), il disturbo funzionale ( verruche diffuse, presenti da più di due anni, refrattarie alla terapia) e il dolore alla deambulazione impongono sovente un trattamento chirurgico aggressivo, che potrebbe lasciare cicatrici.
In genere il virus delle verruche si diffonde più facilmente nei luoghi ad alta percentuale di umidità, come piscine e palestre e il contagio solitamente avviene per contatto diretto interumano, ma anche attraverso oggetti e materiali (camminare scalzi!), inoltre la presenza di piccole ferite e microtraumi possono agevolarne la penetrazione. Quali sono le cause delle verruche ? Non condividere asciugamani, scarpe, guanti o calze. Non andare a piedi nudi nelle piscine , nelle docce o spogliatoi.
La presenza nell’acqua della piscina di secrezioni nasali e orofaringee e di squame di pelle e capelli può causare infezioni cutanee.
Gli adenovirus sono associati a congiuntiviti e faringiti, mentre i molluscipoxvirus e lo human papilloma virus (Hpv) provocano il mollusco contagioso e le verruche plantari. Il contagio, infatti, può avvenire tramite il sesso vaginale, anale e (raramente) orale. Spesso asintomatici, quando si manifestano i condilomi possono causare gonfiore, arrossamento e prurito intimo. C’è da dire che le verruche genitali sono molto contagiose e la trasmissione avviene esclusivamente per contatto.
Ora le piscine mi danno il voltastomaco. Storie di verruche e micosi che non si debellano più. E la voce si deve spargere, hai ragione!
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