Condilomatosi genitale

La condilomatosi genitale è una malattia a trasmissione sessuale. I condilomi, detti anche verruche veneree, possono diffondersi sui genitali interni ed esterni, e su qualsiasi mucosa interessata dal rapporto. E’ provocata dal Papilloma Virus Umano (HPV), che può dare origine a verruche genitali i “condilomi”, che compaiono sui genitali maschili e femminili e sono facilmente trasmissibili. Condilomatosi genitale.

Queste formazioni cutanee verrucose che insorgono nella regione genitale (pube, pene, testicoli) e perianale.

Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano Sono ancora troppe quelle che si fidano del partner di una notte. E il (brutto) risultato lo scoprono a settimane o mesi di distanza: il Papillomavirus. Le verruche genitali sono causate da un virus, il cosiddetto papillomavirus umano o HPV. In caso di condilomatosi genitale è bene rivolgersi a un medico esperto in questo campo, così da accedere alla cura più appropriata al caso e che tenga conto non solo dell’estensione, del numero dei condilomi e della velocità di moltiplicazione, ma anche del miglior bilancio tra possibilità di guarigione, effetti collaterali e, non.

Come precauzione, i partner dovrebbero sottoporsi a regolari check-up per determinare la presenza di condilomi anali o di altre malattie a trasmissione sessuale, nonostante l’assenza di sintomi. Strauss dimostrò con il microscopio elettronico, la presenza di particelle virali (human papillomavirus) in verruche palmoplantari.

La morfologia delle particelle era identica sia nelle verruche comuni che nelle verruche genitali (condilomi). In altri casi appaiono come steli di piccole dimensioni. In Italia la condilomatosi genitale è la malattia sessualmente trasmessa più diffusa e le sue manifestazioni cliniche si verificano in circa l’ della popolazione adulta sessualmente attiva totale italiana. Negli USA milioni di nuove. I sintomi sono rappresentati da escrescenze che compaiono nella zona genitale o perinale e il contagio è di tipo sessuale.

Contattami per un consulto in uno dei miei studi di Roma. Per quanto riguarda i condilomi interni anche questi potranno essere bruciati con laserterapia o DTC Cari saluti Dott. Aldara che io ho applicato due volte (martedì-giovedì), sfortunatamente pur avendo seguito attentamente la prescrizione indicatami, mi ha procurato una forte irritazione locale con eritema, piccole lacerazioni tanto da rendermi molto dolorosa la minzione. Si tratta di uno dei primi sintomi della trasmissione di questi virus, e possono comparire in zona genitale sia maschile che femminile, oppure anche nelle mucosa della bocca (parliamo d el Papilloma virus) se il contagio è avvenuto dopo un rapporto oro- genitale non protetto.

Infine è un farmaco ben tollerato in gravidanza e non esistono evidenze cliniche o di laboratorio di tossicità materna o fetale. Il trattamento parenterale trova indicazione solamente nei casi di grave infezione primaria in. Le infezioni da HPV rivestono particolare importanza dal punto di vista clinico perché, al di là della condilomatosi genitale , possono talvolta provocare nella donna un carcinoma cervicale uterino, e per questo la prevenzione relativa a questo virus è importante anche dal punto di vista oncologico.

In genere gli HPV responsabili della condilomatosi genitale non appartengono ai ceppi coinvolti nello sviluppo del carcinoma cervicale. Nei vaccini vi sono anche antigeni che aumentano la risposta immunitaria agli HPV responsabili delle verruche genitali. Tuttavia, alcuni ceppi virali possono causare condilomatosi e altri possono promuovere lo sviluppo del cancro del collo uterino, altri, meno spesso, del cancro della vulva, della vagina, e del pene.

Cosa fare nel caso di HPV in gravidanza?

Si possono verificare, oltre alla crescita di escrescenze nelle zone genitali , perdite di sangue e prurito. Si manifesta, per lo più senza alcun sintomo soggettivo, sotto forma di escrescenze carnose presenti sui genitali o nella zona anale (le cosiddette creste di gallo). La trasmissione può avvenire anche dalle mani alla zona genitale , oppure può essere il soggetto stesso a diffonderla dalla zona genitale all’ano durante l’igiene intima: lo sviluppo di condilomi nella zona anale non è infatti una prerogativa di chi pratica abitualmente sesso anale. Carrellata di condilomi esterni floridi in area ano- genitale prima e dopo la cura. Il pannello della fig.

Per diagnosticare una condilomatosi , il medico andrà ad applicare sui genitali una soluzione a base di acido acetico che ha la proprietà di rendere visibili le lesioni tramite un processo di sbiancamento. Se sei donna, il medico ti inviterà a eseguire un test di gravidanza perché alcuni trattamenti non sono raccomandati in stato interessante.