In genere la malattia si risolve spontaneamente, anche se in alcuni casi le lesioni possono lasciare delle piccole cicatrici. Gli angiocheratomi dello scroto (detti anche angiocheratomi di Fordyce) sono delle papule asintomatiche cupoliformi, di colore variabile dal rosso al blu al nero, con una superficie lievemente squamosa. Si tratta di una vera e propria emergenza urologica.
Tale struttura impedisce al testicolo di compiere movimenti di rotazione sul suo asse maggiore e di risalire in alto verso il canale inguinale. Nel maschio si possono localizzare allo scroto ed estendersi al glande e alla cute dell’asta.
ERUZIONI CUTANEE FREQUENTI SUL GLANDE E SULLO SCROTO. Le macchie di Fordyce sono eruzioni cutanee estremamente frequenti. Si possono vedere sul glande, sull’asta del pene e sullo scroto.
Di solito sono piccoli puntini rossi, giallastri o biancastri. Queste vescicole compaiono vicino all’area di contagio, come l’area genitale o rettale, sulle natiche o sulle cosce. Potresti provare una sensazione di formicolio nella zona prima che si formino le vesciche.
Negli uomini, solitamente, le vesciche appaiono sullo scroto , pene, glutei e cosce.
Rivolgiti subito al medico se nota anomalie cutanee, arrossamenti, gonfiori, perdite o grumi di testicoli che possono indicare il cancro. I brufoli scroto non sono di solito niente di cui preoccuparsi. Utilizzare i trattamenti domiciliari e avere una buona igiene può aiutare a ridurre e prevenire i brufoli sullo scroto. Un primo pensiero appena compaiono punti rossi sul glande o sullo scroto è il timore di avere contratto una malattia sessualmente trasmissibile ma, in realtà, si comprende solamente dal decorso dell’acne se si tratta semplicemente di un brufolo o di altre patologie ben più gravi. I rimedi per il prurito allo scroto.
In condizioni fisiologiche il testicolo è tenuto in sede all’interno dello scroto da un legamento detto gubernaculum testis o legamento scrotale. Se la condizione non migliora nel tempo, è meglio rivolgersi quanto prima a un dermatologo. Seppur fastidioso, è comunque bene ricordare che il prurito allo scroto non è mai il campanello di allarme di una condizione particolarmente grave. Evita di grattare o strofinare qualsiasi vescica che dovesse formarsi. Lo scroto è la sacca che racchiude i testicoli , gli epididimi, e la parte iniziale del funicolo spermatico.
Tenere lo scroto sollevato. Se state sdraiati, mettete un asciugamano piegato sotto lo scroto. Indossare slip aderenti, che offrono un miglior sostegno e protezione rispetto ai boxer.
Applicare la borsa del ghiaccio sullo scroto , avvolta in un asciugamano sottile e rimuoverla ogni mezz’ora per evitare danni alla pelle. Nei casi più gravi di ischemia testicolare, si può rendere necessaria l’asportazione chirurgica dell’intero testicolo.
La diagnosi precoce aiuta a ridurre la comparsa di eventuali complicazioni. Essa è facilmente riconoscibile, in quanto è simile alle vesciche classiche che compaiono sulle labbra. Se nelle donne può portare alla nascita di un tumore al collo dell’utero, il Papilloma Virus (HPV) negli uomini porta proprio alla nascita di macchie rosse sul glande, o sull’asta del pene, sullo scroto o ancora sull’ano.
Angiokeratoma si riferisce a malattie della pelle - dermatosi. Le vescicole dell’herpes genitale sono di qualche millimetro di diametro e si trasformano rapidamente in erosioni dolenti. Nella donna possono essere interessate analogamente le grandi labbra, le piccole labbra, la regione clitoridea, l’uretra, la vagina, la cervice e il distretto perianale.
Consulenza medica per la pelle secca e pruriginosa sullo scroto. La pelle secca e prurito è un fastidio ovunque sul corpo, ma in nessun luogo è più fastidioso che sullo scroto. Molti uomini hanno la pelle secca e prurito sullo scroto e non hanno idea di come trattare con esso.
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